- Michal Sewera (Deutsche Telekom) paragona la rete 5G cloud-native all'”effetto farfalla”: un piccolo cambiamento in uno delle centinaia di moduli (come un service mesh) può causare errori gravi in seguito, rilevabili solo attraverso le fluttuazioni dei KPI.
- Per gestire questa complessità, DT sta implementando un nuovo modello operativo basato sull’IA:
- Fase di sviluppo: L’IA supporta test, regressione e validazione.
- Fase di implementazione: Configurazione automatizzata della rete tramite un “copilota di configurazione di rete”.
- Fase operativa: L’IA gestisce il monitoraggio dei servizi, il rilevamento della causa radice e la risoluzione.
- Sewera ha sottolineato la necessità di una nuova generazione di ingegneri di rete in grado di scrivere codice e sviluppare software, invece delle tradizionali divisioni di 10-20 anni fa.
- In Telenor, Terje Jensen ha affermato che la loro strategia di ricavi basata su IA + 5G si concentra sui singoli clienti aziendali: “soluzioni personalizzate per un valore specifico”. Le applicazioni tipiche includono l’analisi video industriale, la guida a distanza e il “rilevamento di rete” (network sensing), ovvero la raccolta di dati di movimento degli utenti dall’infrastruttura di rete.
- Telenor ha istituito una “Fabbrica di IA” che offre GPU-as-a-service, consentendo alle aziende di noleggiare potenza di calcolo per l’addestramento dell’IA.
- Andy Corston-Petrie (BT Group) ha avvertito che gli investimenti in IA sono costosi e richiedono una nuova mentalità, combinando modelli piccoli, flessibili e distribuiti invece di progetti di IA mastodontici.
- Sewera ha esortato il settore a evitare la “febbre della definizione” che si è verificata con il cloud-native: invece di dibattere su “cos’è una telco AI-native”, l’attenzione dovrebbe essere sull’applicazione pratica dell’IA alla rete per ottimizzare prestazioni e costi.
📌 Riepilogo: L’IA sta diventando un pilastro strategico per le telco come BT, DT e Telenor nell’era del 5G, spaziando dall’automazione della rete a nuovi modelli di business. DT sta spingendo per l’IA lungo l’intero ciclo di vita della rete, Telenor sta commercializzando GPU e servizi di IA per le imprese, mentre BT sta cercando un approccio distribuito ed efficiente in termini di risorse. L’IA non solo migliora i KPI, ma apre anche la strada a nuovi ricavi da un’infrastruttura intelligente.

