- Il conglomerato statale per la difesa Norinco ha lanciato il veicolo da combattimento autonomo P60, che raggiunge i 50 km/h, operato dal modello AI DeepSeek – simbolo del settore tecnologico cinese, segnando un passo avanti nella corsa agli armamenti IA con gli Stati Uniti.
- Un’analisi di Reuters di centinaia di brevetti, documenti di acquisto e ricerche mostra che Pechino sta sistematizzando la militarizzazione dell’IA – dal riconoscimento autonomo degli obiettivi al processo decisionale di combattimento in tempo reale, modellato sulla strategia IA degli Stati Uniti.
- L’Esercito Popolare di Liberazione (PLA) continua a cercare l’accesso ai chip Nvidia (A100, H100) nonostante il divieto di esportazione imposto dagli Stati Uniti dal settembre 2022. Molti brevetti del 2025 riportano ancora l’uso di questi chip, ma il PLA sta anche aumentando la transizione verso i chip Huawei Ascend per raggiungere la “sovranità algoritmica” (algorithmic sovereignty).
- Secondo l’analisi della Jamestown Foundation, il PLA sta spingendo per appalti per apparecchiature AI nazionali e collaborando con appaltatori che dichiarano di utilizzare solo chip Huawei. Ciò riflette la strategia di “sostituire la tecnologia americana con la tecnologia cinese” lanciata da Pechino.
- Un sistema di IA della Xi’an Technological University che utilizza DeepSeek può simulare 10.000 scenari di campo di battaglia in 48 secondi, 3.600 volte più velocemente di un essere umano (48 ore).
- La Beihang University sta utilizzando DeepSeek per migliorare l’algoritmo “drone swarm” – formazioni automatiche di UAV per attaccare e tracciare obiettivi piccoli, bassi e lenti.
- Il PLA sta anche ricercando robot-cani da combattimento che operano in sciami, eseguono la bonifica da ordigni esplosivi e la ricognizione, mentre la compagnia Landship Information Technology sta sviluppando un sistema AI per l’elaborazione di immagini satellitari per coordinare radar, aerei e armi autonome.
- Sebbene la Cina dichiari di “mantenere il controllo umano sulle armi”, i documenti mostrano sforzi per aumentare l’autonomia sul campo di battaglia.
- Anche gli Stati Uniti stanno rispondendo con piani per schierare migliaia di droni autonomi prima della fine del 2025, per contrastare il vantaggio UAV di Pechino.
📌 Il conglomerato statale per la difesa Norinco ha lanciato il veicolo da combattimento autonomo P60, che raggiunge i 50 km/h, operato dal modello AI DeepSeek. L’Esercito Popolare di Liberazione (PLA) continua a cercare l’accesso ai chip Nvidia (A100, H100) nonostante il divieto di esportazione imposto dagli Stati Uniti dal settembre 2022. Molti brevetti del 2025 riportano ancora l’uso di questi chip, ma il PLA sta anche aumentando la transizione verso i chip Huawei Ascend per raggiungere la “sovranità algoritmica,” e sta ricercando robot-cani da combattimento che operano in sciami, eseguono la bonifica da ordigni esplosivi e la ricognizione. DeepSeek può simulare 10.000 scenari di campo di battaglia in 48 secondi, 3.600 volte più velocemente di un essere umano (48 ore).
